Tutti i collezionisti delle monete della regina Elisabetta II, sanno bene che le sterline in oro della compianta regina hanno ben 5 diversi ritratti della regnante più longeva della storia di Inghilterra.
Il fiocchetto di Mary Gillick
Nel 1953 fu emesso il primo ritratto, entrato in circolazione dal 1957 fino al 1968. Il suo soprannome fu “fiocco” o “fiocchetto di Mary Gillick”: simbolo di un nuovo inizio dopo la tragedia della Seconda Guerra Mondiale, per annunciare una gloriosa era elisabettiana.
La giovane regina
Nel 1974 venne introdotto il secondo ritratto, progettato da Arnold Machin, che ritrae una “giovane” regina coronata che si può trovare sulle sterline fino al 1984.
Diadema di Elisabetta II
Il terzo ritratto compare in circolazione dal 1985 al 1997 in tutto il Regno Unito, la caratteristica nell’opera dello scultore Raphael Maklouf, è il diadema reale, collana e orecchini, indossati da una sempre giovane regina.
Ian Rank-Broadley, ritrae la regina per il quarto ritratto destinato alle sue monete dal 1998 al 2015: introdotto nel 1998, di ampio contrasto con il precedente, risulta meno idealizzato e più realistico, senza mascherare l’età ormai avanzata di Elisabetta II. Questa moneta è riconosciuta col nome di “Diadema”
L’ultimo ritratto di Elisabetta II
Per concludere, il ritratto più recente è opera di Jody Clark -lo stesso ideatore delle Queen’s Beasts-, entrato in circolazione sulle sterline d’oro del 2016 e fino alla morte della regina è stato presente su tutte le monete del Regno Unito.
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